La polizia israeliana ha arrestato quattro palestinesi accusati di aver dato vita agli scontri scoppiati a Gerusalemme alla vigilia del Sukkot, la
La polizia israeliana ha arrestato quattro palestinesi accusati di aver dato vita agli scontri scoppiati a Gerusalemme alla vigilia del Sukkot, la Festa ebraica dei Tabernacoli.
L’operazione, condotta tra i vicoli della Città Vecchia che portano al Muro del Pianto, ha provocato lo scoppio di tafferugli tra gli agenti e un gruppo di persone che tentava di impedire gli arresti.
Nelle ultime due settimane, l’accavallarsi di due festività religiose ha provocato una nuova ondata di violenza a Gerusalemme.
In questo periodo, la polizia ha arrestato 174 palestinesi nella Città Santa per lancio di pietre e bombe molotov. Fra loro 69 minori.
Durante la festività di Sukkot, che si conclude il 5 ottobre, è vietato l’accesso alla Spianata ai musulmani di età inferiore 50 anni.