Una crescita globale inferiore alle previsioni e soggetta ad un rallentamento generalizzato. La Direttrice del Fondo Monetario Internazionale
Una crescita globale inferiore alle previsioni e soggetta ad un rallentamento generalizzato. La Direttrice del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde ha preso la parola a Washington per tirare un campanello di allarme e ribadire la necessità di riforme nel momento in cui l’incertezza regna sovrana, con l’aumento dei tassi d’interesse negli Usa e il rallentamento della Cina. Centrale poi il riferimento alle crisi in corso:
“Al di là delle terribili sofferenze legate ai conflitti e ai flussi migratori forzati, c‘è un tributo in termini di vite umane dovuto alla migrazione economica e alla mancanza di lavoro: oltre 200 milioni di persone sono ad oggi alla ricerca di un impiego o si dichiarano disoccupate”.
Lagarde ha tuttavia espresso fiducia sulla possibilità di trovare una via d’uscita.
“Oggi il cuore del mio messaggio, che spero di riuscere a trasmettervi, è che con politiche adeguate, con una leadership forte e con una cooperazione globale più efficace che mai, si può gestire il problema” ha detto la Direttrice del Fmi.
Il corrispondente di euronews a Washington Stefan Grobe: “Christine Lagarde ha proposto una lettura moderata dell’economia globale, con le politiche monetarie di Cina e Stati Uniti in transizione. Ancora una volta ha fatto appello alla comunità internazionale affichè si accelerino le riforme. Un appello che finora non è stato ascoltato abbastanza”.