Farc, accordo a Cuba. Santos: tra 6 mesi la fine del conflitto

Farc, accordo a Cuba. Santos: tra 6 mesi la fine del conflitto
Di Andrea Neri Agenzie:  Ansa, Afp, Efe, Reuters, El Pais, El Tiempo
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Entro 6 mesi la guerra tra la Colombia e le Farc resterà solo nei libri di storia. Parola del Presidente colombiano Juan Manuel Santos che a L’Avana

PUBBLICITÀ

Entro 6 mesi la guerra tra la Colombia e le Farc resterà solo nei libri di storia. Parola del Presidente colombiano Juan Manuel Santos che a L’Avana ha concluso l’accordo sulle conseguenze giudiziarie di un conflitto durato mezzo secolo. Era il capitolo più complicato della trattativa avviata nel 2012 e mediata da Cuba e Norvegia.

“Tra 6 mesi esatti staremo dando l’addio definitivo all’ultima e alla più lunga guerra combattuta non solo in Colombia ma un tutta America” ha detto il Capo dello Stato Juan Manuel Santos, presente per la prima volta di persona al tavolo dei negoziati a L’Avana, in presenza del Presidente cubano Raul Castro.

Historic agreement on a Special Jurisdiction for Peace; details later on http://t.co/IsPifajiygpic.twitter.com/zcQ7XH362Z

— FARC-EP in English (@FARC_EPeace) 24 Settembre 2015

L’intesa prevede un’ampia amnistia e la guerriglia marxista, rappresentata dal Comandante Rodrigo Londoño Echeverri alias Timoshenko, si è impegnata con la controparte ad arrivare all’intesa finale entro il prossimo 23 marzo.

“Siamo lieti di annunciare che questo accordo sulle conseguenze giudiziarie della guerra è pensato per tutti quanti sono stati implicati nel conflitto: sia per i combattenti che per i non combattenti e non soltanto per una delle parti” ha detto Timoshenko.

Una volta firmato l’accordo definitivo le forze armate rivoluzionarie colombiane avranno due mesi per deporre le armi.

Il conflitto tra esercito colombiano e Farc ha causato, soltanto negli ultimi 20 anni, almeno 70.000 vittime. Si tratta di una stima di Amnesty International secondo cui la maggior parte degli omicidi e sequestri degli ultimi anni sono opera di paramilitari appoggiati dall’esercito.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Gaza: "La guerra continua" dice Netanyahu ai senatori Usa, Israele stima 28mila morti nella Striscia

Paesi Bassi, falliscono i colloqui per formare un governo di estrema destra

La Cop28 deve segnare l'inizio della fine dei combustibili fossili. Onu: servono ordini chiari