Nonostante la pioggia, benchè la pioggia sia la regola, diverse migliaia di persone si sono ritrovate a Trafalgar Square, a Londra, in occasione
PUBBLICITÀNonostante la pioggia, benchè la pioggia sia la regola, diverse migliaia di persone si sono ritrovate a Trafalgar Square, a Londra, in occasione della Giornata Mondiale per la Pace.
Il loro scopo: una seduta di meditazione collettiva, 30 minuti di assoluto silenzio e riflessione. Con un unico pensiero: la fine di tutti i conflitti in corso.
“C‘è una cosa che ho trovato fantastica di questo evento” dice una ragazza che ha partecipato. “Trovare qui un sacco di persone che non ci si sarebbe mai aspettato di trovare, persone tanto diverse tra loro. Credo che sia la dimostrazione di come non si debba giudicare il prossimo dalle apparenze. Abbiamo creato una bellissima atmosfera”.
“Sono rimasta colpita da quante persone abbiano partecipato” afferma un’altra giovane che è venuta in centro a Londra per l’occasione. “Pensavo che con la pioggia la gente avrebbe lasciato perdere. Invece c’era una folla eccezionale. Non so se ve ne siete accorti ma quando abbiamo finito è uscito l’arcobaleno e tutti sono rimasti a bocca aperta. Alle 7, proprio quando abbiamo finito”.
Il flash mob per la pace era stato convocato alle 18.30 ed è durato mezz’ora. Una iniziativa analoga si è svolta ieri a Torino, anche se lì l’inno alla pace è stato il canto intonato dal coro Vox Viva, diretto da Dario Piumatti.
La Giornata Mondiale per la Pace, promossa dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, è stata lanciata nel 1981 con la risoluzione 36/67 dell’Assemblea Generale. La prima Giornata Mondiale della Pace è stata celebrata l’anno successivo.