È arrivata al Cairo il ministro degli esteri messicano con le famiglie di quattro delle dodici persone uccise per errore dalle forze di sicurezza
È arrivata al Cairo il ministro degli esteri messicano con le famiglie di quattro delle dodici persone uccise per errore dalle forze di sicurezza egiziane.
Claudia Ruiz Massieu incontrerà le massime autorità del Paese per chiarire le circostanze di quello che ha definito un “evento deplorevole” costato la vita a 8 turisti messicani e 4 egiziani. Prevista anche una visita all’ospedale Dar al-Fouad alla periferia del Cairo dove sono ricoverati sei messicani rimasti feriti nell’attacco.
Il Messico chiede una rapida e approfondita inchiesta sull’uccisione dei turisti scambiati per terroristi in una operazione contro l’Isil.
Partiti dal Cairo, i 12 stavano attraversavano il deserto occidentale a bordo di quattro pick-up. Sono stati colpiti nei pressi dell’oasi di Bahariya, dove avevano fatto una sosta per la cena. Secondo le autorità egiziane, si trovavano in una zona di attività terroristiche, interdetta ai civili.