Doping in atletica: studio tedesco choc censurato dalla Iaaf

Doping in atletica: studio tedesco choc censurato dalla Iaaf
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Un terzo degli atleti dei campionati del mondo del 2011 in Corea del Sud ha fatto ricorso a sostanze dopanti: emerge da studio dell’Università di

PUBBLICITÀ

Un terzo degli atleti dei campionati del mondo del 2011 in Corea del Sud ha fatto ricorso a sostanze dopanti: emerge da studio dell’Università di Tubinga del 2011. I dati del dossier, finanziato dall’Agenzia mondiale Antidoping, sono stati resi noti dal “Sunday Times”. L’università tedesca di Tubinga ha intervistato centinaia di atleti concludendo che tra 29% e il 34% dei 1800 partecipanti ha violato alcune norme antidoping nei 12 mesi precedenti.

La pubblicazione dello studio, denunciano i ricercatori, è stata bloccata dall’Associazione internazionale delle Federazioni di atletica leggera (Iaaf) che aveva autorizzato la ricerca riservandosi il diritto di veto sulla pubblicazione.

“Il doping è estremamente diffuso e resta un fenomeno fuori controllo nel mondo dell’atletica” conclude lo studio tedesco.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Kenya, l'atleta Kelvin Kiptum muore in un incidente stradale: suo il record mondiale nella Maratona

Simona Halep sulla squalifica per doping: "So di essere pulita"

L'intervista alla campionessa di tennis Simona Halep: la sua versione sulla squalifica per doping