Prezzo oro: in attesa del tocco di Mida

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Di Euronews
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Questa settimana ci occupiamo del perchè l’oro stia perdendo la sua lucentezza, dando poi uno sguardo alle tendenze per il prossimo periodo. La

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Questa settimana ci occupiamo del perchè l’oro stia perdendo la sua lucentezza, dando poi uno sguardo alle tendenze per il prossimo periodo.

La scorsa settimana è iniziata con un inaspettato calo del prezzo del metallo prezioso, che ha perso il 4% del suo valore.

Morgan Stanley fa sapere che nello scenario peggiore il lingotto potrebbe scendere al di sotto dei 900 dollari l’oncia. E non per colpa della Cina.

La Banca Centrale cinese per la prima volta in sei anni ha reso noti i livelli delle proprie riserve d’oro, numeri peraltro deludenti e al di sotto delle aspettative degli investitori.

Il più classico dei beni rifugio potrebbe ora diventare fonte di preoccupazione per gli investitori, anche a fronte del futuro rialzo dei tassi di interesse statunitensi e del rafforzamento del dollaro.

Portando molti a chiedersi se stiamo assistendo alla fine dell’era dei metalli preziosi.

Vediamo cosa è successo la scorsa settimana e poi torneremo a parlarne.

É stata una settimana difficile per l’oro da quando il 20 luglio il prezzo è sceso del 4%, raggiungendo il minimo da 5 anni.

Secondo i dati ufficiali, le riserve d’oro cinesi hanno raggiunto le milleseicentocinquanta tonnellate a giugno. Circa il 60% del totale mondiale, contro il 75% registrato dalla Banca Centrale cinese nell’aprile 2009.

La Banca Centrale cinese ha rivelato le proprie riserve auree prima della riunione del FMI dell’ottobre prossimo. Pechino ha perció indicato l’intenzione di aderire al paniere del FMI.

Il mercato ha giudicato quest’ultimo dato come un deludente declino della propensione all’acquisto di oro da parte della Cina.

Il valore dell’oro giovedí precipita a quota 1.090 dollari l’oncia.

Il dato è arrivato in contemporanea con quello sui sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti, al livello piú basso dal 1973.

Quest’ultimo aumenta la probabilità che la Fed alzi i tassi nel mese di settembre. E la prospettiva di un dollaro più forte già oggi mette pressione sull’oro.

Venerdì, l’oro scende ulteriormente a 1.077 dollari dopo una spiacevole notizia dalla Cina: l’indice dell’attività industriale è sceso al livello più basso dall’aprile del 2014.

Lunedí, il prezzo risale sopra i 1.100 dollari appena le stime d’inflazione della Fed sono state riviste.

Per un approfondimento sulle prospettive dell’oro e un’analisi tecnica, è con noi come sempre Nour al deen al Hammoury, chief market strategist di ADS Securities, Abu Dhabi.

1 – Daleen Hassan , euronews: “Nour, la settimana scorsa c‘è stato un netto calo del prezzo dell’oro, qual è la sua analisi e cosa ci si deve aspettare nel prossimo periodo?”

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Nour al deen al Hammoury :“L’ultimo ribasso del valore del lingotto è dovuto all’annuncio cinese sulle riserve di oro, dati che hanno disatteso le stime di mercato.

Dal punto di vista dell’analisi tecnica l’oro aveva cominciato a crescere di valore già prima della crisi finanziaria.

Nei 12 anni da noi considerati, ha raggiunto il valore massimo nel 2011 a 1.920 dollari l’oncia.

Da allora, i prezzi sono diminuiti notevolmente.

Come analisti noi consideriamo specifiche “soglie di ritracciamento”, che sono il 50% e il 61,8% per l’intero periodo dal 2001 al 2012.

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L’oro ha raggiunto la quota di ritracciamento del 50% e oggi vale 1.087 dollari l’oncia

Per essere chiari: se focalizziamo l’attenzione su questo livello, vediamo come la situazione del lingotto non cambia.

In effetti, il calo è stato notevole, ma allo stesso tempo, l’oro ha ricominciato a salire all’inizio della settimana proprio partendo da tale livello, il che mantiene prospettive positive per il lungo periodo.

Tuttavia, un altro scossone sui mercati potrebbe portare a un nuovo calo verso il valore minimo di 890 dollari, ovvero il 61,8% del picco raggiunto dal prezzo dell’oro negli ultimi 12 anni.

Di conseguenza, trader e investitori stanno cercando cercato di rientrare dai propri investimenti in oro”.

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2 – Daleen Hassan , euronews: “I fondi di investimento dell’oro sono scesi al loro minimo storico, perchè?”

Nour al deen al Hammoury : “Questo è normale ed è dovuto al rafforzamento del dollaro americano e al recente boom dei mercati globali: il rendimento delle azioni e delle obbligazioni attualmente sta dando buoni risultati. Piú di quanto l’investitore possa ottenere dal lingotto, quindi i trader si orientano verso attività di rischio quali “obbligazioni e azioni” ad alto rendimento piuttosto che verso l’oro.”

3 – Daleen Hassan , euronews: “Sappiamo che i timori di un rallentamento dell’economia mondiale crescono e gli investitori si dirigono verso il rifugio sicuro dell’oro. La situazione è cambiata? E in Medio Oriente?”

Nour al deen al Hammoury : “Dobbiamo considerare una cosa importante: il valore dell’oro rimane lo stesso. Tuttavia, il recente calo del prezzo dell’oro è dovuto alla forza del dollaro, che condiziona la maggior parte dei prezzi delle materie prime, non solo dell’oro. Tuttavia, commercianti e investitori sono sempre alla ricerca di opportunità di acquisto a basso costo o con prezzi inferiori. Questo è quello che è successo in Medio Oriente la settimana scorsa, abbiamo visto un aumento della richiesta in tutto il paese. Una cosa normale, proprio come era successo l’ultima volta che l’oro è sceso, il calo era dovuto alla fine del ramadan, nel periodo di vacanza, quando si comprano regali d’oro a prezzi più bassi.”

4 – Daleen Hassan , euronews: “Un’ultima domanda Nour, con una tale pressione sul prezzo dei metalli preziosi, che tipo di consigli si possono dare agli investitori?”

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Nour al deen al Hammoury : “Il consiglio che diamo sempre ai nostri clienti è di diversificare il loro portafoglio e di non concentrarsi su un mercato o un asset. Gli investimenti possono essere fatti in azioni, obbligazioni, valute e materie prime, che riducono il rischio soprattutto quando la volatilità del mercato aumenta in modo significativo come ora. Dopo ció che è accaduto con l’oro, il valore del dollaro aumenta rispetto alle principali valute del mondo.”

Daleen Hassan, euronews: “Grazie Nour per il suo contributo, alla prossima settimana.”

Nour al deen al Hammoury :“Grazie per l’ospitalità.”

Conclusion Daleen : “Questo è tutto per ora, condividete le vostre opinioni con noi attraverso i nostri social network, usando l’hashtag #businessmiddleeast. Grazie per averci seguito e buona settimana.”

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