Chiusura positiva per le Borse, che brindano all’accordo tra la Grecia e l’Eurozona, pur mantenendosi in qualche modo prudenti dato che la parola ora
Chiusura positiva per le Borse, che brindano all’accordo tra la Grecia e l’Eurozona, pur mantenendosi in qualche modo prudenti dato che la parola ora passa al Parlamento ellenico. E la strada è tutta fuorché in discesa.
Maglia rosa è Parigi, che guadagna quasi due punti percentuali. Francoforte e Madrid avanzano di circa un punto e mezzo. In coda Milano, dove comunque il FTSE Mib porta a casa l’1%.
“C‘è la ‘fumata bianca’ per l’accordo sulla Grecia e ciò rallegra i mercati”, spiega Robert Halver di Baader Bank. “Ora abbiamo due problemi. Uno piccolo: le riforme devono essere attuate. E uno più di lungo termine, cioè capire se esse saranno sufficienti per rendere la Grecia competitiva. Io ne dubito”, aggiunge (molto pessimisticamente) l’analista tedesco.
Con l’eccezione di MPS a trainare Piazza Affari è ancora una volta il comparto bancario, che beneficia di una decisa normalizzazione degli spread. Il differenziale di rendimento tra decennali italiani e tedeschi viaggia sui livelli pre-crisi greca, intorno ai 120 punti base. L’euro fa registrare invece un deciso calo scendendo verso 1,10 sul dollaro.