Vacanze poco rilassanti per Antonio Conte. La Procura di Cremona ha chiesto il rinvio a giudizio per 104 indagati nell’inchiesta sul Calcioscommesse
Vacanze poco rilassanti per Antonio Conte. La Procura di Cremona ha chiesto il rinvio a giudizio per 104 indagati nell’inchiesta sul Calcioscommesse, tra i quali anche il ct della nazionale. L’ex allenatore della Juventus è accusato di frode sportiva, in relazione alla presunta combine di AlbinoLeffe-Siena del maggio 2011, quando sedeva sulla panchina toscana. Il pm Roberto di Martino ha chiesto l’archiviazione per quanto riguarda Novara-Siena, altro incontro in passato sotto la luce dei riflettori. Immediata la reazione del leccese che si è detto amareggiato, ma determinato a continuare come ct degli azzurri.