USA-Cuba: il 20 luglio riaprono le ambasciate

USA-Cuba: il 20 luglio riaprono le ambasciate
Di Alberto De Filippis
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Il disgelo fra Washington e l’Avana è ormai un dato di fatto, dopo oltre 50 anni di rottura delle relazioni diplomatiche, dal 20 luglio di quest’anno

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Il disgelo fra Washington e l’Avana è ormai un dato di fatto, dopo oltre 50 anni di rottura delle relazioni diplomatiche, dal 20 luglio di quest’anno ambasciate riaperte.

Barack Obama ha però voluto sottolineare che le differenze col regime castrista restano: “ Il segretario di stato John Kerry si recherà all’Avana per far sventolare di nuovo la bandiera americana a Cuba. Continuiamo ad avere divergenze, proteggiamo i valori universali come la libertà d’espressione e la possibilità di accedere all’informazione libera”.

Obama ha affidato la sua lettera a Jeffrey DeLaurentis, diplomatico capo della “sezione interessi americani” all’Avana, che l’ha consegnata al ministro degli Esteri ad interim cubano Marcelino Medina perché la facesse pervenire al suo presidente.

Ha continuato Obama: “Non si può mantenere il futuro di Cuba ostaggio di quanto accaduto in passato. Ho chiesto al congresso di compiere i passi necessari che permettano agli americani di viaggiare e fare affari con Cuba”.

L’ambasciata americana a Cuba fu chiusa e sigillata nel gennaio del 1961 per ordine del presidente Dwight D. Eisenhower, per le tensioni crescenti con Fidel Castro.

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