Si continua a morire nelle acque del Mediterraneo. 17 persone sono state trovate morte su un gommone soccorso nel Canale di Sicilia da una nave
Si continua a morire nelle acque del Mediterraneo.
17 persone sono state trovate morte su un gommone soccorso nel Canale di Sicilia da una nave della Marina militare. A bordo della stessa imbarcazione viaggiavano altri 217 migranti, poi tratti in salvo.
Ma si tratta solo di una delle decine di operazioni di soccorso portate a termine nelle ultime 24 ore al largo delle coste libiche.
Unità navali della Guardia costiera italiana intervengono di concerto con le marine militari irlandese e tedesca, oltre alle imbarcazioni previste dal dispositivo Triton.
Le richieste di aiuto si susseguono. Arrivano chiamate con i telefoni cellulari da imbarcazioni cariche e spesso in difficoltà. Solo nelle ultime ore sono oltre 3300 le persone soccorse e portate a terra dopo giorni di viaggio in condizioni disperate.