La Torre Eiffel resta chiusa per la protesta di chi ci lavora. Troppi borseggiatori

La Torre Eiffel resta chiusa per la protesta di chi ci lavora. Troppi borseggiatori
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Chiusa al pubblico a causa di una protesta dei suoi dipendenti, che invocano misure stabili contro i ladri che agiscono intorno al monumento simbolo

PUBBLICITÀ

Chiusa al pubblico a causa di una protesta dei suoi dipendenti, che invocano misure stabili contro i ladri che agiscono intorno al monumento simbolo di Parigi.

Tecnicamente non si è trattato di uno sciopero. Le guide che permettono le visite alla torre hanno deciso di esercitare il loro diritto di non
presentarsi sul posto di lavoro se questo comporta un pericolo serio e imminente per la vita o la salute.

Dice un lavoratore: “È un problema che aumenta. Ci sono sempre stati borseggiatori alla torre Eiffel, ma adesso stiamo fronteggiando una rete organizzata e per questo chiediamo una presenza fissa della polizia”.

Alcuni turisti la vedono diversamente: “Io non ho avvertito insicurezza. Siamo qui da due giorni e non ci siamo sentiti in pericolo. Però abbiamo fatto attenzione alle nostre cose”.

La protesta non è la prima del genere nella Ville Lumière: nel 2013 erano stati gli addetti del Louvre a incrociare le braccia per lo stesso motivo.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Francia: vietato discriminare una persona in base ai capelli, il parlamento approva la legge

Giochi Olimpici, l'esercito dei volontari si prepara per Parigi 2024

Francia, la tradizionale corsa dei camerieri torna a Parigi nell'anno delle Olimpiadi