Attentato di Tunisi: marocchino arrestato era a scuola in Italia il 18 marzo

Attentato di Tunisi: marocchino arrestato era a scuola in Italia il 18 marzo
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Di Euronews
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Abdelmajid Touil, il marocchino arrestato mercoledì in provincia di Milano su mandato di cattura tunisino, non sarebbe stato tra gli esecutori

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Abdelmajid Touil, il marocchino arrestato mercoledì in provincia di Milano su mandato di cattura tunisino, non sarebbe stato tra gli esecutori materiali della strage del Bardo, perché si trovava in Italia. Secondo l’indagine della procura milanese, Touil, arrivato a Porto Empedocle 17 febbraio a bordo di un barcone, era a scuola di alfabetizzazione il 18 marzo quando fu compiuto l’attacco terroristico.

Questo non esclude che possa essere stato coinvolto nella pianificazione dell’attentato ed è quanto vogliono accertare i magistrati milanesi. Invece, secondo Tunisi, il ragazzo si sarebbe recato al museo assieme a due terroristi, poi uccisi dalle forze speciali, ed è sospettato di aver fornito le armi usate per la strage. Il procedimento di estradizione potrebbe durare diversi mesi e l’Italia potrebbe respingere la richiesta, anche per via dell’esistenza della pena di morte in Tunisia.

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