Il capitalismo uccide l'arte?

Il capitalismo uccide l'arte?
Di Euronews
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Le Nuits Sonores a Lione (Francia) sono l’occasione per conoscere le nuove tendenze musicali e per divertirsi. Il festival ha comunque previsto un

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Le Nuits Sonores a Lione (Francia) sono l’occasione per conoscere le nuove tendenze musicali e per divertirsi. Il festival ha comunque previsto un evento parallelo per ragionare sul futuro di arte e cultura. Il Forum Europeo Lab si è svolto fra il 12 e il 15 maggio.

Elza Gonçalves, euronews:
“In un contesto di tagli di bilancio come tutelare le ambizioni artistiche? Il settore culturale come si presenterà negli anni a venire? Ecco le domande difficili alle quali gli invitati del Forum Europeo Lab cercano di dare risposte”.

La giornalista polacca Agata Pyzik è piuttosto critica sulla situazione attuale.

Agata Pyzik, giornalista: “Oggi il problema sta nella globalizazzione e il confromismo, nella mercificazione. I nuovi canali media rendono piu’ facile parlare dell’arte ma la vita degli artisti è piu’ difficile per mancanza di fondi. I processi culturali si polarizzano là dove ci sono i soldi. L’arte invece pretende un affrancamento dai soldi”.

Agata Pyzik opera a Londra. Nel 2014 ha pubblicato “Poor But Sexy. Culture Clashes in Europe East and West” “Poveri ma sexy, le collisioni culturali fra Europa orientale e occidentale”.

Agata Pyzik, giornalista: “Prima della caduta del muro sebbene ad est si seguissero alcuni sviluppi dell’arte occidentale si davano risposte autonome e c’era un’ estetica specifica. Un’estetica che era debitrice alla migliore cognizione di socialismo e di social democrazia che oggi non c‘è piu’. In ambito di arte e cultura significava avere dei finanziamenti ed anche una certa indipendenza. Non bisognava per forza vendere ma fare un’arte di qualità”.

Le difficoltà nell’ottenere i finanziamenti è una cosa che il serbo Relja Bobic conosce bene.
Per creare il vivaio di progetti culturali “Nova Iskra” a Belgrado mantiene contatti con 25 aziende.

Relja Bobic, operatore culturale: “E’ importante il collegamento con il contesto locale, servire la propria comunità artistica. Mi sembra che questo domandi ai diversi protagonisti di essere aperti e di operare in settori diversificati”.

2’39 PIX DEBATE
A Lione si sono ritrovati ben 100 operartori di questo ramo. Per seguire le discussioni del Forum basta consultare il sito internet europeanlab.com.

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