Russia, al via i preparativi per la Giornata della Vittoria (che i leader occidentali boicotteranno)

Russia, al via i preparativi per la Giornata della Vittoria (che i leader occidentali boicotteranno)
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Di Euronews
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Sono cominciate le prove generali a Mosca della parata con cui il 9 maggio si celebrerà la “Giornata della Vittoria”, a 70 anni dalla capitolazione

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Sono cominciate le prove generali a Mosca della parata con cui il 9 maggio si celebrerà la “Giornata della Vittoria”, a 70 anni dalla capitolazione della Germania nazista e della vittoria degli alleati nella Seconda Guerra Mondiale. La parata di quest’anno dovrebbe essere una delle più imponenti nella storia russa, circa 16 mila soldati, 200 mezzi corazzati e 150 tra aerei ed elicotteri.

Nonostante i 70 anni passati, i moscoviti sono ancora divisi sul ruolo avuto dal leader sovietico Joseph Stalin.
Un giovane, ad esempio, è convinto che il contributo di Stalin sia stato positivo per il Paese: “Penso che abbia dato un gran contributo alla vittoria. E’ stato anche grazie a lui che abbiamo vinto la guerra. Ha anche portato avanti l’industrializzazione del Paese, ha crato l’industria pesante. Secondo me il suo contributo è stato davvero grande”
Un’anziana signora è invece convinta del contrario: “Ha ucciso così tante persone. Tutti quei gulag, i campi di lavoro, furono creati mentre lui era al potere e, per quanto ne so, Hitler ha imparato da lui a costruire campi di quel tipo”.

La maggior parte dei politici occidentali non parteciperà alla parata in segno di protesta contro la presunta aggressione russa in Ucraina e l’annessione della Crimea. Dove, invece, il Giorno della Vittoria, è una festa molto sentita e molto attesa, e dove i preparativi sono già ferventi.

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