Sid Ahmed Ghlam, l’uomo sospettato di stare programmando attentati contro una o due chiese nella regione parigina, aveva a casa documenti con
Sid Ahmed Ghlam, l’uomo sospettato di stare programmando attentati contro una o due chiese nella regione parigina, aveva a casa documenti con riferimenti ai gruppi del fondamentalismo islamico.
Inoltre, Ghlam, un algerino di 24 anni, sarebbe stato sul punto di unirsi ai combattenti dell’Isis, e per questo avrebbe viaggiato fino in Turchia. Al ritorno da questo viaggio sarebbe stato fermato e poi rilasciato.
Sono alcuni degli elementi rivelati dal procuratore di Parigi, Francois Molins.
“La sua abitazione è stata perquisita e sono stati scoperti tre fucili d’assalto kalashnikov, un caricatore vuoto, tre bandoliere vuote, giubbotti antiproiettili, materiale tattico, parti di uniformi della polizia, una telecamera, una macchina fotografica, un computer e un hard disk, oltre a telefoni cellulari, carte SIM e documenti in lingua araba in cui si cita al-Qaida e l’Isis”.
Ora Ghlam, che deve rispondere anche dell’omicidio di una donna ritrovata cadavere domenica, è ricoverato in un ospedale parigino per la ferita da arma da fuoco che si è procurato accidentalmente da solo.