Migranti, la Commissione Ue presenta un piano in 10 punti contro scafisti e trafficanti. Ma i rifugiati protestano

Migranti, la Commissione Ue presenta un piano in 10 punti contro scafisti e trafficanti. Ma i rifugiati protestano
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Di Arianna Sgammotta
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Distruggere le navi degli scafisti, ma anche aumentare mezzi e risorse al programma Triton. E poi nuove politiche per facilitare il reinsediamento

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Distruggere le navi degli scafisti, ma anche aumentare mezzi e risorse al programma Triton. E poi nuove politiche per facilitare il reinsediamento dei rifugiati. Da Lussemburgo dove si è tenuta la riunione dei ministri degli esteri europei dedicata all’emergenza migranti arriva la promessa di un impegno a evitare nuove tragedie

“Abbiamo deciso di avviare una task force per combattere gli scafisti e il traffico dei migranti” ha dichiarato Federica Mogherini “Task force che sarà operativa già da dopodomani”.

Dalla Commissione Juncker anche un piano in dieci punti, tra cui il rimpatrio degli immigrati illegali. Le misure proposte saranno discusse in un vertice straordinario tra i 28 leader europei.

Mentre i governi decidono il da farsi a Bruxelles, davanti la sede del Parlamento europeo di Bruxelles è andata in scena la proteste della società civile e delle associazioni di rifugiati.

“Solo 6 stati membri su 28 stanno oggi gestendo il 75% delle richieste di asilo. La domanda e’: dove sono gli altri 2 governi?” chiede l’eurodeputata italiana Elly Schlein “Dov ‘è quella responsabilità condivisa? Sono sempre stati troppo gelosi delle loro competenze sul tema dell’immigrazione é ora il tempo di vedere se dobbiamo essere quell’Europa che vogliamo essere”.

“Nessuno lascia il proprio Paese per ragioni futuli, ma perché c‘è la guerra. Perché ci sono problemi. Ecco perché si fugge” spiega Samba Ba, dell’Associazione La voix de sans papiers “Cosa chiediamo? Di essere considerati esseri umani. Di essere trattati come tutti gli altri, vogliamo vivere in modo dignitoso e lavorare, come tutti gli altri.

I rifugiati scesi in piazza a Bruxelles chiedono politiche più umanitarie e maggiore solidarietà tra i 28 Paesi membri.

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