Bombe dell'Isil su Aleppo

Bombe dell'Isil su Aleppo
Di Alfredo Ranavolo
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Edifici distrutti, diversi morti e feriti. Sotto attacco da parte del califfato la seconda città siriana.

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Aleppo, seconda città siriana bombardata nella notte tra venerdì e sabato dall’Isil. Devastazione nel quartiere di Sulaymaniyah. Almeno otto persone sono rimaste uccise, stando a quanto riporta la tv di Stato. Decine i feriti.

Material damageINan apartment building neighborhood Sev_aldula by target of missile in city #aleppobonniekipperman</a> <a href="http://t.co/hIMdWFs51a">pic.twitter.com/hIMdWFs51a</a></p>&mdash; syrian all news (SyrianBombing) 11 Aprile 2015

A massacre in #Aleppo Maadi area after local market was bombed #Syriapic.twitter.com/TfbMVkFccf

— صفحة الثورة السورية (@RevolutionSyria) 11 Aprile 2015

#Siria Decine di morti e famiglie sotto macerie vittime Missili Grad lanciati dai ribelli su zone cristiane #Aleppopic.twitter.com/BH4jzxAxwg

— Naman Tarcha (@NamanTarcha) 11 Aprile 2015

Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, il numero delle vittime è destinato a incrementarsi, visto che molte persone sono intrappolate sotto le macerie degli edifici colpiti.

Almeno 20 militari sono morti, inoltre, in un attacco jihadista contro la base aerea di Khalkhala, nella provincia di Sweida, nel sud del Paese. Nell’assalto sono rimasti uccisi anche 15 miliziani.

L’esercito sarebbe riuscito a respingere l’attacco, ma non ci sono conferme ufficiali.

Il doppio assedio a YarmoukResta drammatica anche la situazione del “campo di Yarmouk“http://it.euronews.com/2015/04/02/siria-yarmouk-e-un-terreno-di-battaglia-jihadisti-attaccano-campo-profughi/, alla periferia di Damasco.

“Dopo oltre due anni di spietato assedio – aveva detto giovedì il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon – 18.000 rifugiati palestinesi e siriani sono ora ostaggio del Daesh e di altri estremisti. Il nostro campo profughi comincia a somigliare a un campo di morte. Riceviamo rapporti preoccupanti di massicce aggressioni al campo e ai civili che vi sono ospitati”.

Richiediamo accesso al campo profughi palestinese di #YarmoukCamp per portare aiuti ed evacuare i feriti http://t.co/OWG5PhJ2yr#Siria

— Save the Children IT (@SaveChildrenIT) 8 Aprile 2015

L’emissario aggiunto per le Nazioni Unite, Ramzy Ezzeldin Ramzy, è in missione a Damasco per affrontare l’emergenza umanitaria del campo, dal quale secondo alcune fonti l’esercito regolare starebbe cercando di scacciare i terroristi.

UN agency voices ‘deep concern’ as violence in #YarmoukCamp intensifies http://t.co/lGpmB2o5Gdpic.twitter.com/tqkbOahXEC

— UN News Centre (@UN_News_Centre) 10 Aprile 2015

Immagini diffuse sui social media e non verificabili, mostrano la distribuzione di aiuti agli sfollati che sarebbe avvenuta a sud della capitale siriana.

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