Parigi: economia e sicurezza al centro della prima visita del presidente tunisino

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Cooperazione economica e sicurezza al centro della prima visita ufficiale a Parigi di Beji Caid Essebsi come capo di Stato dopo la sua elezione nel

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Cooperazione economica e sicurezza al centro della prima visita ufficiale a Parigi di Beji Caid Essebsi come capo di Stato dopo la sua elezione nel dicembre scorso. François Hollande ha dato il benvenuto al presidente tunisino, il primo democraticamente eletto della Tunisia dall’indipendenza conquistata nel 1956. La Francia sosterrà finanziariamente la transizione democratica e lo sviluppo del Paese convertendo 60 milioni di euro di debito tunisino in progetti per lo sviluppo.

‘‘Chiediamo una politica volontaristica in materia di scambi, collaborazione e investimenti sulla base della complementarietà. Chiediamo ai nostri partner un quadro permanente di riflessione e l’istituzione di una fondazione per promuovere un integrazione verticale Europa-Africa-Mediterraneo”, ha detto il presidente tunisino nel suo discorso davanti al senato francese.

Al centro della visita anche la lotta contro il terrorismo. La Tunisia è stata colpita al cuore dall’attacco al Museo del Bardo il 18 marzo, il più antico museo arabo. L’assalto terroristico è finito nel sangue, sono rimaste uccise 22 persone, 21 stranieri e un tunisino.

‘‘Fuori il terrorismo’‘: sotto questo slogan il 29 marzo c‘è stata una grande mobilitazione a Tunisi, capitale della Tunisia. Alla manifestazione hanno preso parte numerosi leader politici, tra cui il presidente francese François Hollande.

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