Boko Haram: Ciad e Niger frenano i miliziani ma pretendono che la Nigeria faccia la sua parte

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Di Euronews
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Grazie alla conquista della città nigeriana di Malam Fatori, importante nodo strategico del nord-est del Paese, da tempo presidiata da Boko Haram, si

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Grazie alla conquista della città nigeriana di Malam Fatori, importante nodo strategico del nord-est del Paese, da tempo presidiata da Boko Haram, si è conclusa la prima fase dell’offensiva della coalizione regionale formata principalmente da Ciad e Niger per contrastare i miliziani jihadisti.
Molto fieri i capi di Stato Maggiore di Niger e Ciad che lamentano però una malagestione da parte della Nigeria dei territori strappati al controllo di Boko Haram, come spiegano entrambi: “C‘è una coordinazione da stabilire con la Nigeria perchè le forze congiunte di Ciad e Niger non hanno intenzione di provvedere alla gestione delle città conquistate. Ora saranno i partner nigeriani, sia militari che civili, a doversi occupare della gestione di queste località”. E il generale Mahamat, a capo delle forze del Ciad, aggiunge: “Le grandi città occupate da Boko Haram sono ora nelle mani delle forze militari di Niger, Nigeria e Ciad. Il raggio di azione di Boko Haram qui è ridotto. Non posso dire che sia nullo, ma ridotto al minimo”.
Dall’inizio dell’offensiva dei due eserciti, sempre in collegamento e collaborazione con quello nigeriano, sono trentasei le località strappate al controllo dei miliziani jihadisti nelle regioni nord-orientali della Nigeria. Ma i fondamentalisti salafiti continuano a mietere vittime: nel pomeriggio di sabato i miliziani hanno assaltato un villaggio nel nord est della Nigeria e decapitato quattro pescatori.

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Posted by euronews on Tuesday, 7 April 2015

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