La Germania indaga sulla tragedia dell’aereo della Germanwings che vedrebbe come unico responsabile il copilota Andreas Lubitz. La Procura di
PUBBLICITÀLa Germania indaga sulla tragedia dell’aereo della Germanwings che vedrebbe come unico responsabile il copilota Andreas Lubitz.
La Procura di Düsseldorf ha perquisito l’abitazione di quel “caro ragazzo di buona famiglia”, ‘‘aperto, simpatico e molto ambizioso’‘ come è ricordato nella sua cittadina della Renania, Montabaur. Tre sacchi blu, uno scatolone, un computer sono stati prelevati dagli inquirenti.
Un uomo, forse il padre, avvolto in una coperta è entrato in un’automobile della Procura. Con seicentotrenta ore di volo alle spalle, Andreas Lubitz non era certo un pilota di lunga esperienza, ma era descritto come uno dei più brillanti.
Gli inquirenti di Marsiglia non hanno dubbi: quarantasette minuti dopo la partenza il 28enne avrebbe deciso deliberatamente di far schiantare ad alta velocità l’aereo partito da Barcellona e diretto a Düsseldorf contro le Alpi dell’Alta Provenza uccidendo le 149 persone a bordo.
Si cerca, ora, il movente. “Le autorità francesi non ci hanno fornito informazioni specifiche su quello che dovevamo cercare nella sua abitazione. Abbiamo perquisito l’intero appartamento sperando che possa fornire indicazioni utili rispetto alle circostanze della tragedia o al movente”, ha detto il portavoce della polizia di Düsseldorf Markus Niesczery.
L’ipotesi avanzata fino a ora è quella della ‘‘depressione’‘ di cui aveva sofferto Lubitz in passato, la pista del malore sembra essere stata fin da subito scartata.
L’inchiesta sull’incidente potrebbe andare avanti per settimane o mesi.