19 turisti vittime dell'assalto al Museo a Tunisi. Tra loro italiani, tedeschi, spagnoli e polacchi.

19 turisti vittime dell'assalto al Museo a Tunisi. Tra loro italiani, tedeschi, spagnoli e polacchi.
Di Stefano Cutillo
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19 morti. Oltre agli attentatori e ad un militare. È il bilancio ufficiale dell’assalto di oggi a Tunisi. Tra le vittime, principalmente turisti

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19 morti. Oltre agli attentatori e ad un militare.
È il bilancio ufficiale dell’assalto di oggi a Tunisi.
Tra le vittime, principalmente turisti, ci sono degli italiani – forse due – ma anche tedeschi, polacchi e spagnoli.

Nel primo pomeriggio, alcuni uomini avevano tentato di introdursi nel Parlamento
Erano travestiti da soldati e pesantemente armati, ma sono stati respinti dalle guardie che li avrebbero notati proprio perché armati di Kalashnikov, armi non in dotazione all’esercito.

In totale erano cinque, gli assalitori, secondo il premier Essid.
Almeno due di loro, in fuga dal palazzo del Parlamento, hanno aperto il fuoco su un pullman turistico, per poi asserragliarsi nel vicino museo del Bardo, dove hanno sparato sui turisti, per poi prenderne una decina in ostaggio.

Le forze di sicurezza tunisine hanno rapidamente dato l’assalto al museo, per liberare gli ostaggi.
Alla fine i due terroristi sono rimasti uccisi assieme ad un militare.

“Invito tutte le forze politiche e sociali a sostenere il governo nella lotta alla piaga del terrorismo che minaccia la stabilità del Paese”, ha detto il primo ministro tunisino Habib Essid.

L’attentato colpisce il Paese della rivoluzione gentile, che diede inizio alla primavera araba e che sinora sembrava riuscire a gestire senza traumi la transizione dalla dittatura alla democrazia.

Il capo della diplomazia europea Federica Mogherini ha assicurato il sostegno dell’Unione Europea a Tunisi.

Nel museo del Bardo, al momento dell’attacco, c’erano anche almeno un centinaio di italiani.
Erano almeno due le navi da crociera Italiane in porto a Tunisi: La Costa Fascinosa e la MSC Splendida e gruppi di turisti delle due navi avevano previsto la visita al Museo che ospita la più grande collezione di mosaici romani al mondo ma anche opere della Grecia antica e locali.

Al momento del tentato assalto al parlamento, era in corso un’audizione sulla legge antiterrorismo.
I parlamentari evacuati hanno cantato a squarciagola l’inno nazionale e lo stesso hanno fatto i tanti cittadini accorsi nella spianata davanti al parlamento ed al Museo, per festeggiare le forze dell’ordine dopo il bliz

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