Sono tornati di nuovo in strada gli americani per manifestare contro i metodi brutali usati dalla polizia. Succede a Los Angeles, nel quartiere Skid
Sono tornati di nuovo in strada gli americani per manifestare contro i metodi brutali usati dalla polizia. Succede a Los Angeles, nel quartiere Skid Row, dopo che lunedì tre poliziotti hanno sparato ad un senzatetto, uccidendolo. Sugli agenti, l’ennesima accusa di razzismo: l’uomo era di colore e in più aveva dato segni di problemi mentali. L’organizzatore della manifestazione, General Jeff, spiega:
“Bisogna dare agli agenti una formazione specifica per affrontare le persone con problemi mentali. Bisogna che il sistema sanitario disponga di professionisti da affiancare al dipartimento di polizia di Los Angeles”
Gli agenti avevano chiesto al senzatetto di rimuovere la sua tenda dal marciapiede. L’uomo si è ribellato, dando chiari segnali di instabilità. i poliziotti lo hanno immobilizzato e poi colpito a fuoco. In questo clima è arrivato il rapporto del dipartimento americano della Giustizia sulla vicenda di Ferguson, dove, la scorsa estate, il diciottenne di colore Michael Brown fu ucciso da un poliziotto. Il report dimostra che l’omicidio ha avuto delle componenti razziali.