La Nigeria sempre più in preda alla violenza di Boko Haram a poco più di un mese dalle elezioni presidenziali che sono programmate per il prossimo 28
La Nigeria sempre più in preda alla violenza di Boko Haram a poco più di un mese dalle elezioni presidenziali che sono programmate per il prossimo 28 marzo.
Sono almeno 27 le persone rimaste uccise in due attentati messi a punto nel Nord-Est del Paese. In entrambe i casi l’obiettivo sono state le stazioni degli autobus. Gli attentati hanno colpito la città di Kano, la più grande del Nord del Paese, dove le vittime sono state 10, e Potiskum, capitale economica dello Stato di Yobe: 17 i morti e circa 30 le persone ferite in questo secondo attentato.
Gli attacchi non sono stati rivendicati ma la regione è quella in cui il gruppo estremista islamico agisce incontrastato, nonostante l’azione del governo nigeriano che aveva appena affermato di aver ripreso il controllo delle città di Baga e Monguno, strategiche per Boko Haram.