Charlie Hebdo: il settimanale non si piega e torna in edicola, ed è subito esaurito

Charlie Hebdo: il settimanale non si piega e torna in edicola, ed è subito esaurito
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Di Sabrina Pisu
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Da Parigi a Marsiglia: Charlie Hebdo è esaurito in tutta la Francia. Già alle dieci di questa mattina nessuna copia era più disponibile nelle

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Da Parigi a Marsiglia: Charlie Hebdo è esaurito in tutta la Francia. Già alle dieci di questa mattina nessuna copia era più disponibile nelle edicole. Lunghe code nella capitale fin dalle prime luci dell’alba per il primo numero dopo la strage che ha decimato la redazione.

“Sono uscito molto presto questa mattina per essere certo di prenderne una copia. Non è un miracolo, ma quasi. Questo numero sarà in vendita per tutta la settimana con milioni di copie, quindi niente panico, tutti riusciranno a prenderne una”, dice un cittadino parigino.

Nei punti vendita saranno forniti esemplari fino al 19 gennaio. La tiratura per questa uscita storica è stata portata da 3 a 5 milioni di copie, un record in Francia. Una corsa per avere il numero 1178 che per molti è il primo, come spiega un altro residente della capitale francese: “Acquistarne una copia è importante, per me significa conoscere Charlie Hebdo ed essere ispirato per prenderlo anche in futuro. Considerando la situazione, credo che tutta la Francia lo farà oggi”. Chi non è riuscito ad avere subito una copia, non si abbatte: “Mi sono svegliato presto in via eccezionale per prendere il giornale. Non ci sono riuscito, ci sono rimasto male. Prendo l’automobile e vado a cercarlo altrove”, dice un altro abitante di Parigi.

File anche a Marsiglia. 27mila le edicole rifornite questa mattina in tutta la Francia, fa sapere l’Unione nazionale dei distributori di stampa francese. Prese d’assalto, in un gesto che è simbolo di speranza e resistenza, come spiega una residente di Marsiglia: “Sono riuscita ad avere questa preziosa copia. Ci tenevo, perché è importante difendere la libertà di espressione, perché è un fatto inaccettabile, il mio cuore è spezzato per tutti i morti.’‘

Una tiratura in sedici lingue, tra cui l’arabo, per il settimanale che non si piega. Nella copertina, firmata Luz, c‘è Maometto con una lacrima sul viso che tiene un cartello con lo slogan ‘‘Sono Charlie’‘, adottato da milione di persone in tutto il mondo. Insomma il settimanale torna in edicola per dire: ‘‘Charlie è vivo’‘.

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