Violenza sulle donne, 120 mln abusate sotto i 20 anni

Violenza sulle donne, 120 mln abusate sotto i 20 anni
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Di Euronews
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La violenza contro le donne. Un fenomeno globale, ignorato, accettato. “Il mio vestito, la mia scelta”, è lo slogan usato in Kenya per denunciare l’aggressione contro una ragazza vestita con abiti considerati “indecenti”.

Poche ore dopo la marcia di Nairobi si è verificata una seconda aggressione. Nel passato in Uganda era accaduto che le donne venissero aggredite perché indossavano i pantaloni.

La polizia del Kenya ha arrestato 10 uomini, ma basta pagare una multa inferiore a 1 euro per uscire.

Il sistema della giustizia è complice, denunciano gli attivisti dei diritti umani: “Le donne subiscono sempre più violenza. Non solo umiliazioni, ma anche violenze sessuali e stupri – spiega Cecilia Brenda Onyango – E non è possibile dare la colpa all’abbigliamento, perché abbiamo avuto casi di violenze su nonne di 80 anni e bimbe di 7”.

Nel mondo circa 120 milioni di ragazze sotto i 20 anni – 1 su 10 – sono state costrette a subire abusi sessuali.

Più di 130 milioni di bambine e donne sono state sottoposte a mutilazioni genitali. In Africa ogni anno sono a rischio 3 milioni di bambine.

Una donna su sette rischia di essere violentata nell’arco della sua vita e tre donne su dieci sono vittime della violenza del proprio partner.

Ruqayya Parveen, pachistana, è vittima di suo marito. L’uomo, alcolizzato, le ha deturpato il volto e il corpo con l’acido, mentre dormiva con i suoi figli. Ha perso l’occhio e l’orecchio sinistri, uno dei bambini è rimasto ferito alla schiena. Da 18 mesi non riesce a dormire, a causa del dolore. Non può lavorare e si sente dimenticata, abbandonata nella sua angoscia.

“Oggi è toccato a me, ma domani un’altra donna subirà questo destino, perché la legge non esiste per i poveri come noi. La legge è solo per i ricchi – sostiene Ruqayya – I poveri come me, non hanno alcuna speranza di ottenere giustizia. Tuttavia, ogni volta che prego, maledico mio marito dal profondo del mio cuore”.

Giorni fa, in Honduras, sono stati ritrovati i corpi sepolti di Miss Honduras, la 19 enne Maria Jose Alvarado Munoz, e di sua sorella maggiore Sofia Trinidad. Il fidanzato di quest’ultima ha confessato di aver ucciso per gelosia: la giovane aveva ballato con un altro uomo.

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