Mentre prosegue la Route du Rhum 2014, con le ultime due barche della classe Imoca che hanno tagliato il traguardo, andiamo a vedere come Guadalupa s’impegna a far nascere nuovi talenti.
Rémi Pelletier: “Benvenuti a Gosier. Il nome di questa città viene da una specie di pellicano, il grande gozzo. Ora vi porto a Sainte-Anne, a pochi passi da qui, dove si trova la base nautica regionale. Qui i bambini imparano la vela, il kayak e tutti gli sport nautici”.
Christian Baptiste, sindaco di Sainte-Anne, vice presidente del consiglio regionale di Guadeloupa: “E’ qui che Philippe Fiston ha imparato, diventando lo skipper che è oggi. Ci sono le scuole e i licei che vengono qui e la regione mette a disposizione tutto il materiale. Quello che vogliamo, è fare in modo che ci siano tanti giovani di Saint-Anne e Guadalupa che possano praticare attività nautiche”.
Manu Paumier, capo della base nautica di Sainte-Anne: “La vediamo la voglia d’imparare dei giovani, è davvero forte. Sono motivati e in questo momento, con la regata in corso, lo sono ancor di piu’. Si dicono: ‘guarda quegli skipper là, che lottano nell’Atlantico, anche noi vogliamo diventare cosi’ ‘’.
Jocelyn Philibert, maestro alla base nautica di Sainte-Anne: “Quando sono debuttanti li mettiamo su una piccola barca che chiamiamo ‘l’ottimista’. Molto rapidamente vogliono pero’ essere soli sull’ottimista, per poter imitare i grandi skipper della Route du Rhum’‘.