A Hong Kong un gruppo ridotto ma agguerrito di manifestanti pro-democrazia non ammaina la bandiera delle proteste.
Dopo aver rotto il vetro all’entrata del Parlamento alcuni manifestanti sono brevemente entrati nell’edificio prima dell’intervento delle forze dell’ordine. L’azione è scattata in concomitanza con lo sgombero, da parte della polizia, di alcune delle tende che da due mesi occupano settori della città.
“Il vetro s‘è rotto perchè il governo si rifiuta di ascoltarci” dice un militante. “Con questa carica vogliamo far sapere al governo che se loro restano dietro al vetro noi dobbiamo in qualche modo far passare il nostro messaggio. Se si rifiutano di rispondere la colpa è soltanto loro”.
Lo smantellamento di parte delle barricate innnalzate a settembre scorso è avvenuto in esecuzione di un’ordinanza della giustizia che punta a ridurre le aree occupate dai militanti dell’opposizione. Ma per ora il principale campo resta intatto.