E’ morto il fuoriclasse della fotografia, Renè Burri. Fu il primo ad immortalare il ‘Che’

E’ morto il fuoriclasse della fotografia, Renè Burri. Fu il primo ad immortalare il ‘Che’
Di Euronews
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Lunedi, a 81 anni, si è spento uno dei piu noti fotografi del Novecento, a Zurigo, dove è nato nel 1933.

Lo scatto che lo ha reso una leggenda della fotografia, è stato quel fatidico attimo in cui ha immortalato Che Guevara con un sigaro in bocca e l’aria pacifica. Fu il primo della storia, durante un’intervista nel 1963.

Quella foto è tutt’ora in vendita oggi su stampe, magliette e cartoline, ma pochi sanno chi è l’autore originale di quello scatto.

Già a 13 anni aveva immortalato il Primo Ministro Britannico Winston Churchill in visita nella capitale svizzera. Dopo gli studi di fotografia, Burri è presto divenuto una delle piu spiccanti personalità dell’agenzia Magnum Photos, della quale ne è divenuto presidente nel 1982.

L’agenzia ha deciso di rendergli omaggio con una raccolta web di opere.

I suoi scatti lo hanno accompagnato in giro per il mondo. Brasile, Vietnam, Cuba, Cecoslovacchia, Turchia ed Egitto sono solo alcuni dei paesi nei quali il fotografo ritraeva i suoi soggetti .

E’ divenuto famoso per aver ritratto autorità di spicco come Picasso, Giacometti e Le Corbusier, e stelle del cinema come Ingrid Bergmann ed Ursula Andress.

In realtà, la vera passione di Burri era la vita di strada e le persone ‘ignote’ che la popolavano. Inoltre grande appassionato di architettura, l’artista ha ritratto spesso edifici.

Nel 2013 è stata tenuta una retrospettiva sulla sua arte presso il centro Internazionale di Fotografia ‘’Scavi Scaligeri’’ di Verona.

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