Giornalista italiano salta in aria a Gaza

Giornalista italiano salta in aria a Gaza
Di Alberto De Filippis
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Si chiamava Simone Camilli il reporter italiano rimasto ucciso a Gaza assieme ad altre 5 persone. L’esplosione è avvenuta a Beit Lahiya, nel nord della striscia, mentre esperti palestinesi cercavano di disattivare un missile israeliano. Ci sono anche numerosi feriti. Il ministro degli esteri Mogherini afferma: “Tragedia per paese”.

Camilli era un videoreporter romano assai esperto, che lavorava per diverse agenzie internazionali, tra cui l’Associated Press. L’esplosione ha causato numerosi feriti, alcuni in gravi condizioni. A Gaza Camilli aveva realizzato documentari per produzioni indipendenti sulle condizioni di vita dei palestinesi. A diffondere la notizia era stato su Facebook il portavoce del ministero della Sanità palestinese a Gaza Ashraf al-Qedra.

Le operazioni di disinnesco erano iniziate nella prima mattinata quando l’ordigno era stato trasferito da una località molto popolata, vicina ai grattacieli di Sheikh Zayed, presso Beit Lahya, in un campo di calcio a un centinaio di metri. Questa precauzione avrebbe contribuito a salvare altre vite umane.

About Gaza from Opacomedia on Vimeo.

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