PUBBLICITÀDavos: il salotto di lusso dell’economia mondiale dove il gotha della finanza si raduna per cercare di influenzare il futuro del pianeta. Si apre oggi nella prestigiosa località svizzera il 44esimo Forum Mondiale dell’Economia.
“Il forum di quest’anno è tutto dedicato alle nuove strategie per il futuro dopo anni di crisi economica” dice la nostra inviata Sarah Chappell. “Ma i passi rigorosi presi per reinnescare la crescita creano nuovi rischi. Tutte queste sono le sfide sul tavolo”.
Circa 2.500 i partecipanti al vertice, tra responsabili economici delle istituzioni, uomini d’affati, lobbisti. All’orizzonte non c‘è più il livore della crisi ma la necessità d’organizzare la ripresa economica.
“L’inegualglianza non è questione che interessi solo le economie Ocse” dice W. Lee Howell responsabile manageriale del World Economic Forum. “Anche i Brics e altre grandi raggruppamenti economici s’interessano al problema. Il risultato è che certo, finora abbiamo avuto a che fare con questioni monetarie che hanno minacciato la ripresa globale. Ora dedichiamoci però al dettaglio di questa ripresa”.
Secondo molti commentatori Davos, nel corso degli anni, ha tuttavia dimostrato di non avere avuto l’impatto che auspicava sulle scelte politico-economiche globali. Significativo che i boss di Apple e Google o personaggi come Warren Buffet non vi abbiano mai messo piede.