Assistenza sanitaria per i pendolari transfrontieri

Assistenza sanitaria per i pendolari transfrontieri
Di Euronews
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Domanda di Milan, dalla Repubblica Ceca:
“Sono della Repubblica Ceca dove vivo insieme alla mia famiglia. Lavoro però in Slovacchia e ogni giorno faccio il pendolare. In quale paese io e la mia famiglia siamo coperti da assistenza sanitaria?

Risponde:Jimena Gómez de la Flor, responsabile della comunicazione di Europe Direct:
“Le persone che vivono in un paese ma lavorano in un altro, che fanno ritorno a casa quotidianamene o almeno due volte alla settimana, sono considerate “pendolari transfontalieri“dalla legge Europea.

I pendolari transfontalieri, sia impiegati che liberi professionisti,pagano un contributo per avere accesso all’assistenza sanitaria nel paese dove lavorano, ma possono anche beneficiare di cure mediche nel paese dove vivono.

Per ottenere questo la prima cosa è richiedere il modulo S1 all’ente competente per la tua assistenza sanitaria, nel paese dove lavori. Il modulo garantisce anche l’assistenza medica completa a te e alla tua famiglia nel paese dove vivete.

Il paese dove lavori è responsabile per la copertura delle prestazioni sociali che ricevi e rimborserà il paese in cui vivi per le cure che vengono prestate a te e alle persone a tuo carico

Se vuoi viaggiare in un altro paese dell’ Unione Europea devi richiedere la tessera sanitaria al paese in cui lavori.

Se vi servono maggiori chiarimenti potete contattare l’autorità competente per l’assistenza sanitaria nel paese dove lavorate.”

Per ulteriori informazioni sull’Unione Europea potete chiamare il numero 00 800 6 7 8 9 10 11 o andare sul sito: http://europa.eu/youreurope/citizens

Se anche voi avete una domanda da porre su U-talk cliccate qui sotto.

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