Vacanze estive: studiare o non studiare?

Vacanze estive: studiare o non studiare?
Di Euronews
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Canada, in aumento gli iscritti alle scuole estive

Una lunga pausa dagli impegni scolastici durante le vacanze estive? O studiare di più? Una lunga vacanza sembra la risposta alle preghiere di molti bambini, ma in alcune regioni del Canada gli studenti che vanno alle scuole estive sono in aumento. In questa puntata incontriamo alcuni degli studenti che hanno rinunciato a mattinate all’insegna dell’ozio per migliorare i loro risultati scolastici.

Stati Uniti: “Pause brevi e distribuite”

Fare alcune lezioni in più è una cosa, ma come vi sentireste se le vacanze estive fossero abolite del tutto?
È il dibattito attuale negli Stati Uniti, dove vi è preoccupazione per la cosiddetta “summer learning loss”, la parziale perdita di competenze e conoscenze che si verifica durante i tre mesi estivi, mentre i ragazzini sono via da scuola e tendono a dimenticare ciò che hanno imparato. Secondo Elisabeth Birr Moje, un’esperta dell’Università del Michigan, distribuire i giorni di vacanza e fornire a ogni ragazzo attività di qualità nel tempo libero è la strategia chiave per contrastare il problema.

Per maggiori informazioni:

NYTimes Debate

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Giappone, tanti compiti per casa estivi

In Giappone è comune per i bambini avere molti compiti durante le vacanze estive. Un’abitudine troppo dura? O il modo migliore per ottenere buoni risultati? I vostri figli come prenderebbero la cosa?
L’attuale sistema formativo giapponese incoraggia molto, e con varie iniziative, l’apprendimento nel tempo libero.

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