Mohammad Larijani: "Il mandato di Ahmadinejad sta per scadere, cerchiamo il suo successore"

Mohammad Larijani: "Il mandato di Ahmadinejad sta per scadere, cerchiamo il suo successore"
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Il nucleare, le minacce israeliane, il dopo-Ahmadinejad. Sono i principali temi del colloquio che il Consigliere della guida suprema iraniana Mohammad Larijani ha concesso a Euronews. Larijani, che è anche alto consigliere iraniano per i diritti umani, ritiene che le elezioni parlamentari di inizio marzo dovrebbero convincere l’Occidente a cambiare il suo sguardo sull’Iran. Difesa ad oltranza poi del controverso programma nucleare iraniano e un attacco a Obama reo di aver incontrato a Washington il premier israeliano Netanyahu.

Larijani
Provo a mettermi al posto del popolo americano. Mi pare sia scandaloso che per farsi eleggere in quel paese occorra innanzitutto ottenere il sostegno di Netanyahu e della lobby israeliana negli Stati Uniti piuttosto che conquistare la fiducia del popolo americano. In questo modo si eludono i veri problemi, che i politici americani dovrebbero affrontare. Il programma nucleare iraniano non potrebbe essere piu’ trasparente. Tutti lo sanno. Per questo io credo che l’incontro sia stato servito a distogliere l’attenzione degli elettori americani dai temi economici la cui soluzione è molto difficile. Nessuno, nè i democratici nè i repubblicani, ha un programma chiaro. E poi queste discussioni sull’uso della forza contro un altro stato sono senza precedenti

Euronews
Lei dice che il programma nucleare è trasparente, ma anche i russi recentemente hanno detto che l’Iran dovrebbe mantenere le promesse fatte permettendo agli ispettori internazionali di visitare gli impianti. A inizio febbraio questo non è avvenuto. Gli ispettori dell’AIEA sono tornati a Vienna a mani vuote e hanno spiegato che era stato loro impedito di fare sopralluoghi. Questa è trasparenza?

Larijani
I monitoraggi sono continui. Ci sono telecamere. I cancelli sono aperti. E poi “a mani vuote” è una definizione errata. Dipende da come intendono la loro missione. E’ chiaro che dovrebbero definirla prima, non possono alzare le mani e dire vogliamo andare qui e vedere questo e quello

Euronews
Ma in un sistema trasparente questo dovrebbe essere possibile no?

Larijani
Trasparente non vuol dire che loro possono alzare il telefono e dire vogliamo andare qui e là. Siamo d’accordo la trasparenza va garantita ma da entrambe le parti. Da noi ci si aspetta trasparenza? Noi ci aspettiamo invece cooperazione. Vorremmo avere informazioni sulle attività nucleari altrui e vorremmo poter godere del supporto di altri stati. Tutto questo ci è precluso. E loro ci chiedono una trasparenza unilaterale. E’ un atteggiamento illogico

Euronews
Quindi mi pare che lei dica che la trapsparenza è impossibile perchè non vi offrono il rovescio della medaglia

Larijani
No in effetti. Voglio dire che la trasparenza è una chimera. Dipende dal momento, dipende da cosa gli occhi che osservano vogliono vedere. Per il reattore di Teheran, che noi utilizziamo a fini medici e di ricerca anticancro, avremmo bisogno di poter comprare il 20% di uranio arricchito. Bene. Prima ci dicono che avremmo dovuto operare uno scambio. E noi diciamo perfetto!
Poi ci dicono che dobbiamo dare tutto il nostro uranio arricchito. Una cosa senza senso. Noi vogliamo utilizzare il reattore di Teheran a fini esclusivamente medici. Quindi rispondiamo loro: Ok l’uranio ce lo arricchiamo noi e poi lo usiamo. Gli Stati Uniti hanno pessime abitudini, noi non riconosciamo la loro leadership. Ma se loro ci trattano come qualunque altro stato sovrano va benissimo. possimo discutere, possiamo trattare, possiamo dare e ricevere. Possiamo fare un sacco di cose ma non prendere ordini. Forse la Germania o Sarkozy possono farlo ma non noi iraniani. Il dato di partenza è ovvio. L’Iran è una potenza regionale emergente con un diverso sistema politico-sociale. Abbiamo la nostra democrazia che non è basata su un sistema liberale ma sulla razionalità islamica. E quest’esperienza che portiamo avanti da tre decenni ci ha permesso di trasformarci da vassalli degli Stati Uniti a paese leader nei campi piu’ avanzati della ricerca scientifica e della ricerca tecnologica

Euronews
Ci puo’ spiegare meglio questa democrazia? Con i leader dell’opposizione tenuti in detenzione e con molti candidati a cui è stato impedito di presentarsi alle elezioni? Che democrazia è?

Larijani
Prima di tutto in Iran voglio i riformisti hanno circa 40 seggi in Parlamento. Chi sta in prigione non è stato incarcerato per le sue idee politiche ma per aver agito al di fuori della legalità. In una società civile le leggi vanno rispettate anche se non piacciono.
In Iran se qualcuno nega l’esistenza di Dio o nega la legalità del sistema islamico perchè dovrebbe poter partecipare ad elezioni che prevedono un giuramento di fedeltà al sistema?

Euronews
Lei ci sta dicendo che Mirhossein Mousavi o Mehdi Karoubi hanno negato l’esistenza di Dio?

Larijani
No, voglio dire che hanno partecipato a un colpo di stato durante le ultime elezioni. Non a una campagna elettorale. Hanno sfruttato l’euforia elettorale e prima dello spoglio si sono autoproclamati vincitori chiedendo alla gente di scendere in strada e di fa cadere il governo in carica sostituendolo con un altro. Questo si chiama colpo di stato ed è un crimine di assoluta gravità

Euronews
Sono stati processati per questo?

Larijani
Sono sotto sorveglianza e i dossier a loro carico sono pronti, gli indizi di colpevolezza si perfezionano. Il governo intende procedere con grande prudenza. Non è nell’interesse di una grande nazione come la nostra, cosciente della propria autorità, trattare casi come questo con il massimo della pena. La miglior risposta è agire con magnanimità

Euronews

Cosa ne è del presidente Ahmadinejad? Qual‘è la sua base elettorale all’indomani delle legislative?

Larijani

Il presidente Ahmadinjead sta portando a termine il suo secondo mandato, quindi il suo compito in quel ruolo sta per concludersi. In base alla Costituzione non puo’ ripresentarsi. Stiamo dunque analizzando i profili dei possibili candidati alle prossime elezioni per individuare la personalità che potrà provare a succedergli e ottenere un successo

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Accordo con Engie per il prolungamento dell'attività di due reattori: Belgio sempre più "nucleare"

Russia, prosegue la collaborazione con Parigi per il progetto nucleare Iter

Greenpeace blocca la partenza delle scorie nucleari in Francia