Migliaia di persone si sono riversate per le strade di Lahore, in Pakistan, dopo la carneficina in uno dei luoghi di culto della tradizione sufi. Un kamikaze imbottito di venti chili di tritolo si è fatto esplodere provocando la morte di oltre quaranta persone. I feriti sono cento settanta.
Pakistan: rabbia a Lahore dopo il massacro
Con rabbia i fedeli hanno chiesto le dimissioni del governo locale, incapace – secondo i manifestanti – di garantire la sicurezza.
L’attentato è avvenuto nel momento di maggior affluenza nel mausoleo meta popolare dei musulmani sufi della città di Lahore, reputata la capitale culturale del Pakistan.